Anche per l’anno 2024, la scuola invia all’Agenzia delle Entrate una comunicazione contenente i dati relativi alle spese per istruzione scolastica ed erogazioni ricevute dai genitori su Pagoinrete-PagoPA, sostenute nel 2023 (anno d’imposta precedente).
In tal modo, ogni genitore si troverà la spesa già caricata sul proprio 730 Precompilato.
Tuttavia, i genitori che hanno sostenuto spese scolastiche e/o hanno effettuato erogazioni liberali a favore della scuola, possono decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali spese ed erogazioni e dei relativi rimborsi ricevuti e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata.
L’opposizione all’utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata con le due seguenti modalità:
– o comunicando l’opposizione direttamente alla scuola, entro il 31 dicembre del 2023 (anno in cui la spesa è stata sostenuta)
– oppure, dal 1° gennaio al 16 marzo del 2024, comunicando l’opposizione all’Agenzia delle Entrate, fornendo le informazioni con un apposito modello di richiesta di opposizione – pdf (https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/4083952/730+opposizione+scolastiche_2023.pdf/b88eb87e-
6724-92fa-1dd6-1b54f88d6760).
La comunicazione può essere effettuata inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata:
opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it. (mailto:opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it.)
Inoltre, ricordiamo che i genitori che hanno già espresso la “opposizione” quando hanno effettuato il versamento, nelle schermate di PagoPA barrando la casella “opposizione”:
– ora NON devono fare altro;
– NON troveranno i dati della spesa caricati sul proprio 730 Precompilato (per scaricare queste spese sul 730, quindi devono provvedere in proprio).
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